Omelia del Vescovo per la Santa Messa Crismale del Giovedì Santo 28 marzo 2024 – Cattedrale San Michele – Albenga

Crismale_2023
Prendere la forma del pane
28-03-2024
  1. La Messa crismale che stiamo celebrando in queste ore mattutine alla soglia del Triduo Santo rivela ogni volta un fascino particolare: in essa il Vescovo concelebra con i suoi presbiteri e benedice il sacro crisma e gli altri oli, i sacerdoti rinnovano le promesse pronunciate il giorno dell’ordinazionee la chiesa riscopre la sua vocazione sacerdotale. La Messa crismale è una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio ministeriale del Vescovo e segno della stretta unione dei presbiteri con lui. È Epifania della Chiesa, corpo di Cristo, organicamente strutturato, che nei vari ministeri e carismi esprime, per la grazia dello Spirito Santo, i doni nuziali di Cristo alla sua sposa pellegrina nel mondo. È una vera festa del sacerdozio ministeriale all’interno di tutto il popolo sacerdotale e orienta la nostra attenzione orante e la nostra gratitudine verso il Cristo, il “consacrato per mezzo dell’unzione”. Dunque, benvenuti nel Nome del Signore!
  2. Il pensiero che voglio offrirvi in questa celebrazione è ispirato al nostro Percorso pastorale 2023-2024; sappiamo che invita la nostra Chiesa diocesana a “recuperare la potenzialità performativa della Parola di Dio e la ecclesiogeneticità dell’Eucaristia; Parola e Eucaristia danno forma al cristiano, strutturano l’uomo nuovo, lo educano illuminandolo, nutrendolo, trasformandolo e lo accompagnano nel processo di cristificazione fino a che ognuno possa dire ‘per me vivere è Cristo’ (Fil. 1,21) “quanto più il soggetto si uni-forma alla forma originaria che è Cristo, tanto più esprime efficacemente la verità che lo costituisce. La questione formativa e comunicativa si risolve alla radice nella Forma originaria che è il Verbo e la sua dinamica kenotica che passa a ciascuno nell’economia sacramentale grazie all’azione dello Spirito Santo”. Considerata la vicinanza temporale con la Santa Messa in Coena Domini vorrei proporvi un piccolo itinerario di riflessione centrato sulla potenza trasformatrice della Santissima Eucaristia………