Si conclude con un bilancio positivo la stagione estiva del Museo diocesano e Battistero di Albenga. Oltre alle ordinarie attività di conservazione e salvaguardia del prezioso patrimonio culturale, la direzione ha infatti garantito per i mesi estivi un orario di apertura più ampio per consentire al maggior numero di residenti e turisti di visitare i siti di interesse storico e artistico più importanti della città. La scelta è stata premiata dal pubblico perché, in attesa dei dati di settembre, nel trimestre giugno-agosto, il Museo è stato visitato da ben 2.754 persone, registrando un incremento del 15% sullo stesso periodo del 2016 e addirittura del 67% sul 2015. Il direttore, don Mauro Marchiano, riferisce di come questo risultato sia stato raggiunto grazie all’impegno della Curia diocesana, ed in particolare alla dedizione degli operatori museali, nelle persone di Elena Fossati e di Gianmaria Mandara, che hanno saputo accogliere i visitatori e accompagnarli alla scoperta del Battistero e del Museo con professionalità e disponibilità. «La cura dei rapporti con i “tour operator” e con le guide turistiche, il piano di comunicazione specifico per gli insegnanti, la nuova ubicazione della biglietteria su via Episcopio che ha garantito una maggiore visibilità, la collaborazione di volontari e sostenitori, ed infine la comunicazione sui “social” si sono rivelate scelte vincenti che ci spingono a migliorare sempre di più».
Dal mese di ottobre nel Museo diocesano tornerà in vigore l’orario invernale per cui sarà possibile visitarlo insieme al Battistero paleocristiano, tutti i giorni, dal martedì al sabato, al mattino, dalle 9:30 alle 12:30 e nel pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00. La domenica e il lunedì si opererà solo su appuntamento per gruppi.
