Il ricordo dell’apparizione mariana

Nel giorno anniversario dell’apparizione della Madonna alla veggente di Balestrino, giovedì 5 maggio S. E. Mons. Guglielmo Borghetti celebrerà alle 15:30 la S. Messa nel nuovo santuario di Montecroce. Il programma della giornata avrà inizio alle 11:00 con la messa per i pellegrini, a cui nel pomeriggio seguiranno le confessioni e la recita del Rosario. Anche a Montecroce riprendono le attività e si torna a vivere spazi di preghiera e meditazione, dopo l’ampia pausa dovuta all’emergenza Covid19. Il nuovo santuario non è finito. Dall’esterno colpisce la struttura volutamente irregolare, mimetizzata in mezzo al bosco dal tetto a collinette coperte di un manto erboso affidato alle cure di un sapiente agronomo, impensierito si suppone dalle scarse precipitazioni degli ultimi mesi. Ci sono le campane, ma ancora da elettrificare. Manca il portone di ingresso. Le fessure irregolari per forma e dimensioni, previste dal progetto per dar luce all’interno della struttura, sono tutte chiuse da vetri trasparenti. L’interno è grezzo, mancano le piastrelle e alcuni particolari richiamano con discrezione un cantiere aperto. Ancora da collocare l’altare donato dalla parrocchia di San Pio X di Loano, che anni fa lo ha ricevuto a sua volta in dono, quando a Loano, a pochi passi dalla chiesa parrocchiale, hanno chiuso la Casa del Sacerdote della diocesi di Milano. Ecco perché l’altare risulta essere stato benedetto dal cardinal Schuster. L’elenco delle cose da fare è ancora lungo, ma non preoccuperà i pellegrini che si recheranno tra qualche giorno al nuovo santuario e potranno riprendere a fare la processione in onore della Madonna della Riconciliazione e della Pace. Come si legge sul sito del santuario (santuariomontecroce.it) sono lontani i giorni “del 1951, quando iniziarono i primi lavori della cappellina, raggiungibile soltanto percorrendo un tratturo aspro e disagevole, in alcuni punti sassoso e scivoloso. Grazie all’opera da parte di volenterosi, avvalendosi di offerte lasciate da persone che hanno inteso così onorare la Madonna che ha benedetto con la Sua presenza questo angolo di terra ligure, si può raggiungere il Santuario attraverso una strada carrozzabile. Durante il periodo delle celesti visioni si è visto accorrere migliaia di persone con pullman e vetture provenienti da ogni parte, anche dall’estero”. Oggi il santuario è facilmente raggiungibile: usciti al casello autostradale di Borghetto Santo Spirito, si prosegue sulla SP60 in direzione Toirano, al bivio per Balestrino si svolta a sinistra e dopo 8 km di strada panoramica si arriva a destinazione.

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