A partire da quest’anno, quindici giorni prima dell’inizio del tempo di Avvento, la Chiesa celebra la Giornata dei Poveri, voluta da papa Francesco perché tutta la comunità cristiana superi l’esperienza episodica dei gesti di buona volontà “per mettere in pace la coscienza” e maturi un atteggiamento di incontro e condivisione con i poveri. L’Ufficio Caritas Diocesana propone di affrontare il cammino verso la solennità del Natale, memoria dell’Incarnazione, con un’attenzione particolare al fratello, soprattutto il fratello povero. Celebreremo il Natale con gioia se impareremo a riconoscere Gesù nel volto del fratello, nello stupore della scelta di Dio di farsi uomo come noi e percorrere tutti i passi dell’umana fragilità. La proposta per l’“Avvento di Fraternità” si articola in due obiettivi. Il primo obiettivo è fermarsi ad ascoltare e riflettere sulla Parola di Dio, per riscoprire le ragioni della fedeltà all’impegno battesimale di vivere il comandamento della carità. Il secondo obiettivo è avviare, o collaborare a realizzare, iniziative di concreta solidarietà a favore dei poveri della propria Parrocchia.
