Avvento 2024: Sussidio dell’Ufficio Catechistico Diocesano – Nasce la Speranza
È stato pubblicato il Sussidio per l’Avvento da parte dell’Ufficio catechistico diocesano. “Il lavoro era già stato preannunciato a grandi linee – come ci dice don Fabio Bonifazio Direttore dell’Ufficio – un lavoro del genere, per quanto alla vista possa sembrare banale e di semplice realizzazione, richiede invece un lavoro molto lungo e meticoloso, specialmente quando si sceglie di lavorare in squadra, coinvolgendo peraltro anche altri uffici pastorali”.
Il titolo del sussidio – continua don Fabio – è “Nasce la Speranza” (con la S maiuscola, mi raccomando!): stimolati dal tema di fondo del prossimo Giubileo, vogliamo ricordare che il Natale è il momento in cui al mondo è donata la Speranza. Come scriveva il vescovo venerabile don Tonino Bello al termine dei suoi famosi ‘auguri scomodi’ per il Santo Natale, “Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza”.
In allegato trovate due file: il primo è la traccia del sussidio, sulla quale sono descritti i vari materiali. Desidero evidenziare soprattutto:
1) il contributo della Caritas Diocesana, per vivere un Avvento davvero nello stile della prossimità, che possa portare speranza a tanti fratelli e sorelle che vivono ai margini;
2) l’itinerario alla scoperta di alcune “perle” della nostra diocesi, per vivere una sorta di pellegrinaggio virtuale che ci faccia comprendere come l’essere pellegrini è condizione naturale dell’uomo;
3) la Via Pastorum, pensata come una Novena del Santo Natale a misura di bambini, ragazzi e famiglie, in cui meditare sui personaggi principali che popolano la scena dell’Avvento.
Il secondo file è invece il cartellone, che ogni anno proponiamo perché, chi lo desidera, possa esporlo in chiesa in modo da visualizzare il cammino che avanza. Abbiamo voluto raffigurare la “gestazione della Speranza”: ispirati dal dipinto “La Madonna del Parto” di Piero della Francesca (visibile nel Museo civico di Monterchi -AR), sarà una Vergine gravida “Una pensosa Maria, testimone del mistero eterno della generazione” ad accompagnarci e a mostrarci come la Speranza, la Parola che si fa carne, matura giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, nel grembo della Madre.