Un’estate culturale con Formae Lucis e le mostre “diffuse”

Cartelami

il progetto Formae Lucis propone, fino al 15 settembre, due mostre che intrecciano il tema dell’arte effimera con la finalità di valorizzare il patrimonio artistico della diocesi. ”Regnavit a Ligno Deus” è l’esposizione ospitata al Museo Diocesano di Albenga: inaugurata in occasione del quarantennale del museo, è dedicata a due preziose opere lignee quattrocentesche. Si tratta del “Compianto sul Cristo Morto” di Lucinasco (Im), ed è una “sacra rappresentazione” di otto simulacri lignei policromi, prima esposta alla chiesa della Maddalena e oggi conservata al museo Lazzaro Acquarone di Lucinasco. Di autore ignoto, il complesso può considerarsi un “antefatto” dei cartelami, poiché teatralizza il fatto sacro e prevede il coinvolgimento emotivo dei fedeli. Insieme al Compianto è esposto in mostra il Crocefisso della chiesa della Carità di Alassio, opera coeva di pregevole fattura, forse mano della stessa bottega. All’età barocca guarda invece la mostra diffusa “Pitture da illuminarsi alla notte”, curata dal dottor Alfonso Sista, della Sovrintendenza e da don Danilo Galliani e dedicata ai cartelami che caratterizzano l’arte sacra nel Ponente ligure. Si tratta di un percorso che Formae Lucis propone su 12 tappe diffuse sul territorio diocesano: Albenga, Imperia, Civezza, Vasia, Cosio D’Arroscia, Acquetico, Andora, Laigueglia, Zuccarello, Ligo, Toirano e Borgio sono i luoghi attraverso cui scoprire opere per lo più realizzate a olio o tempera su materiali poveri, testimonianza di una liturgia andata quasi dimenticata che li vedeva parte di scene teatrali arricchite di musiche e canti durante il periodo pasquale. Proprio alla dimensione teatrale dei cartelami si ricollegherà l’evento previsto per sabato 23 luglio alle 21.15 quando, nello scenografico cartelame allestito nella chiesa di San Matteo di Laigueglia, si svolgerà la sacra rappresentazione in forma d’arte “Il figlio dell’uomo”, tratta da “La Passione” di Giobatta Martini con adattamento e regia di Giorgia Brusco. Orari dei siti in mostra: cattedrale san Michele Arcangelo: apertura quotidiana, 8:00-12:00 e 15:30-19:00; Borgio, chiesa del Redentore: apertura quotidiana dalle 8:30 alle 18:00; Toirano, chiesa di s. Martino: apertura quotidiana dalle 8:00 alle 18:30; Museo Etnografico della Val Varatella: aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica compresa: 10,00 -13,00 / 15,00 – 18,00; Ligo, oratorio san Giovanni: su richiesta (sig.ra Emma): tel. 3287711943; Andora San Pietro: apertura quotidiana, dalle 9:00 alle 20:00; Cosio d’Arroscia, oratorio dell’Assunta: sabato e domenica, dalle 16:00 alle 19:00; Civezza, oratorio san Giovanni: sabato e domenica, dalle 15:00 alle 18:00; Zuccarello Chiesa di San Bartolomeo: sabato, dalle 14:00 alle 18:00; domenica dalle 10.00 alle 11.00; Laigueglia, san Matteo: apertura quotidiana, dalle 8:00 alle 19:00 (giugno); apertura quotidiana, dalle 8:00 alle 22:00 (lug e ago); Imperia, oratorio di s. Pietro: venerdì, sabato e domenica, dalle 17:00 alle 19:00; Acquetico, chiesa s.Giacomo Maggiore: sabato, dalle 16:00 alle 19:00; Pantasina, chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore e San Sebastiano: apertura quotidiana, dalle 9:00 alle 19:00.

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