Junipero Serra, frate francescano, nella seconda metà del ‘700 ebbe un ruolo fondamentale nelle opere di evangelizzazione del Messico e della California. Beatificato da Papa Giovanni Paolo II nel 1988; fu proclamato Santo, con la visita pastorale del 2015, dal pontefice Papa Francesco. Il Serra International oggi è un movimento presente in tutto il mondo. Nato agli inizi del XX secolo negli Stati Uniti da una esigenza di quattro amici che sentivano il bisogno di promuovere e sostenere nuove vocazioni. In Italia, grazie al volere del Cardinale Siri, fu fondato nel 1959 a Genova il Club 184, ancora attivo oggi. Ad oggi si contano oltre 1200 soci, 52 club suddivisi in 9 distretti (insieme di vari club). L’amicizia tra i soci è alla base del Servizio Serrano. La mission dei serrani non deve essere scambiata con una ricerca di vocazioni, intesa come “scoprire nuovi futuri consacrati”, bensì è molto altro! Come i quattro amici di Seattle, ancora oggi sentiamo il bisogno di creare l’humus per favorire le vocazioni, ovvero quella cultura cristiana atta a far crescere le vocazioni sacerdotali, nonché oltre a sostenere i seminaristi aiuti anche i consacrati durante il loro percorso formativo e spirituale. Ogni club provvede ad eleggere il proprio presidente, che sarà coadiuvato dal direttivo e dal cappellano. Insieme agli altri componenti del club durante l’anno sociale (da ottobre a giugno) promuovono un programma di formazione cristiana con anche interventi di relatori esterni. Essendo un club “service”, nel programma sono compresi eventi che prevedono una partecipazione attiva dei serrani nello svolgere mansioni prettamente di servizio. Attraverso la Fondazione di Religione e Culto Beato Junipero Serra (istituita nel 1994), presieduta da Marco Crovara socio del club di Sanremo, il Serra Club Italia ogni anno provvede ad elargire borse di studio per i seminaristi (come indicato nel sito istituzionale, il Serra Club deve «Svolgere attività, in tutto il territorio italiano, dirette a favorire l’istruzione religiosa dei giovani che abbiano avvertito la vocazione religiosa con attenzione per i meritevoli e per coloro che hanno difficoltà economiche»), nonché provvede ad aiutare sacerdoti in situazione particolari.
