Diano Marina – Suore dell’Annunziata : 100 anni nel tempo sulle orme di madre Ranixe

La scuola SS. Annunziata celebra in questi giorni i cento anni di presenza a Diano Marina. Sabato 24 giugno verrà ripercorso il cammino dell’istituto “sulle orme di Madre Leonarda Ranixe” e domenica 25 giugno alle ore 11,00 nella chiesa parrocchiale, il vescovo S.E. Mons. Guglielmo Borghetti celebra una Messa di ringraziamento, animata dal coro parrocchiale e delle suore. Guidati dalle parole di Marco Perasso, ripercorriamo le vicende principali della presenza dell’istituto a Diano Marina. Tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, Diano Marina viveva un importante sviluppo economico. L’allora sindaco Nino Ardissone, constatata la carenza di scuole sul territorio cittadino, «non vi erano scuole femminili, neppure una scuola privata né, tanto meno, scuole medie», chiese alle Suore Clarisse della SS. Annunziata di Diano Castello di aprire una casa anche a Diano Marina «in modo da sopperire alle esigenze della gioventù cittadina». In accordo con il vescovo Angelo Cambiaso e il parroco Paolo Novaro, nel 1922 fu aperta una sede distaccata a Diano Marina, affidando a suor Maria Antonietta Poma l’incarico di Madre Superiora e affiancandole altre sei suore. La sede della nuova scuola fu trovata in tempi brevissimi: «i Frati Oblati di Maria Immacolata, che avevano da poco lasciato il proprio convento dianese, cedettero tale struttura per consentire la realizzazione della nuova iniziativa, riuscendo così a reperire una sistemazione in un luogo ideale in cui ancora oggi essa si trova». Il 3 ottobre 1922 ci fu l’inaugurazione della nuova struttura. «Questa era costituita, già in allora, da un ampio fabbricato, fornito di tutte le comodità moderne, ubicata a breve distanza dalla stazione ferroviaria e quasi in riva al mare. La circondano viali e giardini, gode di una posizione favorevolissima per sole e salubrità dell’aria. Il suo interno è signorilmente arredato. La graziosa chiesetta, dedicata a Maria Immacolata, è aperta al pubblico sia per le funzioni religiose che per offrire un luogo di raccoglimento per i fedeli». Il nuovo istituto poté accogliere bambini di ambo i sessi con giardino per l’infanzia, scuole elementari e medie inferiori. Nell’istituto fu possibile ospitare alunne sia esterne che convittrici; trovarono la loro sede il Circolo della Gioventù femminile Cattolica e il laboratorio delle Dame Missionarie; venne inaugurato per le domestiche un luogo di aggregazione ove trascorrere il proprio tempo libero; venne eretta la Pia Unione dell’Ospitalità della Preghiera e dei Crociatini e, nel 1925, il Terzo Ordine Francescano. Il 24 maggio 1938, festa di Maria SS Ausiliatrice, il Provveditore agli Studi dichiarava la parificazione dell’istituto. Ma a dispetto del «notevole numero di studenti e di convittrici, la mancanza di religiose in qualità di personale insegnante, portò alla dolorosa scelta, terminato l’anno scolastico 1954/55, di rinunciare alla parificazione sia della scuola media che dell’Istituto Magistrale a causa dell’insostenibile costo del personale docente “esterno”». Gli anni del secondo conflitto mondiale vedono le Suore Clarisse della SS. Annunziata cimentarsi in corsi serali per l’alfabettizzazione della truppa. Con la fine del conflitto l’attività didattica e di riferimento spirituale per la comunità locale, riprende con rinnovato entusiasmo, anche se, a causa dei corsi di gestione sempre più onerosi, furono chiusi i corsi magistrali, le medie e la scuola elementare. La scuola materna, invece, continua tutt’ora, unitamente ai corsi di catechismo. «Sono stati centinaia e centinaia di giovani dianesi a formarsi nelle aule e a giocare nei giardini dell’istituto. Gli anni dell’infanzia trascorsi presso la SS. Annunziata hanno lasciato indelebili ricordi che moltissimi rievocano con gioia se non, addirittura, con vera e propria commozione».

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