Un incontro speciale

Visita fraterna

Nelle visite alle comunità religiose della diocesi Albenga-Imperia, il 15 febbraio 2018, il Vescovo Mons. Guglielmo Borghetti ha incontrato le Suore Sacramentine di Bergamo residenti a Borgio Verezzi.

Sono presenti in due comunità: Villa Zaveria  con 8 religiose che gestiscono una casa per ferie e Villa Noemi con 3 religiose  che accolgono le suore dell’Istituto che necessitano di cure marine, soprattutto nel periodo estivo.Oltre a queste attività,  le suore partecipano anche alla vita della Parrocchia mediante la catechesi, la cura degli arredi sacri,  la partecipazione alle iniziative parrocchiali.Mons. Vescovo ha voluto conoscere le nostre origini, quindi è stata presentata la figura della nostra Fondatrice : Santa Geltrude Comensoli, e gli inizi dell’Istituto sorto nel 1882.La Casa Madre, cuore dell’Istituto,  con la Chiesa dell’Adorazione e la cappella di Madre Fondatrice risiede a Bergamo.Il nostro carisma specifico è l’adorazione perpetua del SS. Sacramento e l’educazione della gioventù nelle varie realtà richieste dal nostro tempo.Ogni Suora sacramentina ha l’impegno dell’adorazione quotidiana personale e con la veglia notturna e l’adorazione diurna delle varie comunità garantisce l’adorazione perpetua  al SS. Sacramento.Siamo presenti in Croazia, in Africa: Malawi, Kenya, Tanzania.In America latina operiamo in Brasile, Ecuador, BoliviaDopo aver illustrato la nostra realtà, il Vescovo , su nostra richiesta, si è autopresentato e ci ha regalato un bel modello di “prete”, “Vescovo” che si spende per la diocesi di cui è pastore, avendo cura dei sacerdoti, del popolo e dei religiosi/e. In seguito  ha voluto conoscere il nome e qualche nota biografica di ogni suora, creando un clima famigliare e fraterno.Abbiamo molto apprezzato il suo ascolto, la sua attenzione e la fiducia che nutre per la vita religiosa, considerata una risorsa nella Chiesa per quello che dona e offre.Ha paragonato le suore all’energia “nucleare” che se ben usata può far rivivere e testimoniare che l’unico bene essenziale è Cristo.Dopo questo  incontro cordiale, abbiamo pranzato insieme con il Parroco don Joy, e scattato qualche foto ricordo.Abbiamo percepito l’affetto e la vicinanza del Vescovo nei nostri confronti. e rimane nel cuore di tutte noi la gioia di questa visita speciale  che ci ha incoraggiato ad essere “presenze vere” nella Chiesa. Lo ringraziamo e nutriamo la speranza di reincontrarlo.Abbiamo assicurato la nostra preghiera per la fecondità del suo ministero pastorale nella  diocesi .

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