Quando ti dimentichi di te stesso e pensi agli altri, questo è amore». È una delle numerose espressioni di papa Francesco, seminate agli uomini e alle donne del nostro tempo, al fine di arricchire il loro patrimonio spirituale. È pure una semplice e vera frase riportata nel frontespizio del cartoncino che propaganda «l’Obolo di san Pietro», la cui giornata si tiene quest’anno domenica 24 giugno, presentata come iniziativa della carità del papa, sempre attento alle necessità dei poveri e alla promozione della persona umana. Innanzi tutto vale la pena di conoscere che l’Obolo di san Pietro è una secolare iniziativa di solidarietà – spiegano il sito vaticano – da parte dei fedeli di tutto il mondo che, donando, permettono alla Chiesa cattolica di svolgere il proprio mandato, intervenendo con opere e condividendo con la Santa Sede intenti, valori e impegni verso i più bisognosi, che i fedeli sono chiamati a sostenere. Come tutte le Chiese particolari del mondo, anche la diocesi di Albenga–Imperia aderisce alla carità del papa nella consapevolezza che nel mondo, in Italia come nelle terre di missione, esistono realtà ecclesiali e situazioni difficili e numerose sono le persone e le istituzioni che si rivolgono alla Santa Sede per ricevere un segno tangibile di attenzione e sollecitudine. È con l’Obolo di san Pietro che il papa risponde a tali richieste, rendendo realtà concreta la misericordia di Dio e degli uomini, testimoniando che l’amore cristiano non è diminuito con la fine dell’Anno della Misericordia, ma continua tuttora nella presenza della Chiesa e nel mondo. Una attenzione a cui incoraggia papa Bergoglio, il quale insiste nel riflettere che «la misura dell’amore è amare senza misura». Ed è proprio questa statura a facilitare la raccolta per le opere di papa Francesco e permettere inoltre di conoscere, condividere e partecipare alla sua opera caritativa e alla vita della Chiesa. Per ulteriori informazioni visitare il sito «www.obolodisanpietro.va».
